Archivi tag: conferenza astronomia

Martedì 5 marzo ore 21.15 – Conferenza di Astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Spazio e sostenibilità”
del Dott. Roberto Lupo

isola_sost
https://www.asi.it/it/eventi/fiere-mostre-e-partecipazioni/isola-della-sostenibilita-2018

Plastica, clima e rifiuti. Ma anche istruzione, pari opportunità e sviluppo sostenibile. Queste sono alcune delle sfide individuate dall’ONU, che attendono l’umanità nei prossimi 12 anni. Ma cosa c’entrano queste sfide molto “terrestri” con razzi, satelliti e missioni spaziali? Quali esempi e quali contributi può dare il “mondo sopra al cielo” per salvaguardare quello “sotto il cielo”? Scopriremo insieme come lo Spazio sia molto più vicino di quel che pensiamo, anche nella costruzione di un modello di sviluppo sostenibile.

Venerdì 15 febbraio ore 21.15 – Conferenza di astronomia

c/o Punto di Lettura “Luciano Gori” – Via degli Abeti – Isolotto (FI)

“Le stelle della Terra: i Minerali. Introduzione alla mineralogia”

di Claudio Filipponi

minerali
 analcime, sérandite, aegirine, natrolite: Mont Saint-Hilaire, La Vallée-du-Richelieu RCM, Montérégie, Québec, Canada (by Géry GENITORE)

 

Durante la serata avremo la possibilità di osservare da vicino svariati esemplari di minerali e ne saranno svelate tutte le caratteristiche.

Martedì 8 gennaio ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“L’astronomia nell’arte”
del Dott. Emiliano Ricci

893px-Giotto_di_Bondone_-_No._18_Scenes_from_the_Life_of_Christ_-_2._Adoration_of_the_Magi_-_WGA09195
Giotto – L’adorazione dei Magi – Cappella degli Scrovegni (Padova)

L’arte ha spesso rivolto il suo interesse verso soggetti tratti dall’osservazione del cielo. Nell’antichità, Urania, la musa dell’astronomia, è stata spesso citata o rappresentata insieme alle altre muse come esempio di una disciplina in cui scienza e arte si fondono in un insieme rappresentativo della cultura.

La Divina Commedia è un illustre esempio di rappresentazione artistica della Cosmologia. D’altro canto, i disegni di Galileo sui monti della Luna sono contemporaneamente una rappresentazione artistica e scientifica.

Ma anche gli astronomi hanno trovato una loro collocazione pittorica in celebri quadri, come è il caso di Ipazia nel quadro sulla Scuola di Atene di Raffaello, di Giordano Bruno nella famosa scultura a Campo dei Fiori a Roma o degli astronomi in genere, come nel quadro del pittore belga Paul Delvaux.

In questa conferenza discuteremo gli aspetti scientifici di diversi fenomeni astronomici, confrontandoli con le rappresentazioni che pittori, scultori o scrittori hanno usato per la loro descrizione, e parallelamente cercheremo di capire come l’osservazione del cielo e la sua comprensione abbiano influenzato le rappresentazioni artistiche nel corso dei secoli.

Martedì 6 novembre ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“I modelli di Universo nella storia”
di Franco Risca

Phanes 640px-El_Universo_y_sus_componentes
Rappresentazione di Phanes [chiamato anche Protogonos
(“il primo nato”)
e Erikepaios (“donatore di vita”)] del
XVI secolo di

Francesco de’ Rossi 

Fernando de Gorocica – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=40273046

 

 

Nel corso della storia, fino dalle più antiche civiltà, l’uomo ha cercato di capire come è fatto l’Universo ed ha immaginato la sua forma cercando risposte nella mitologia e nella perfezione della Filosofia. Col passare del tempo la concezione del Cosmo è cambiata; la scienza ha iniziato a rispondere al posto della mitologia con scoperte sempre più avanzate, ma il modello che ci offre adesso è veramente quello definitivo?

Martedì 2 ottobre ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Cavalcando l’onda gravitazionale”
del Dr. Giovanni Della Lunga e del Dr. Luca Valori

800px-GW_propagating_surface_bin
Onde gravitazionali generate da un sistema binario. La distorsione dello spazio
giace in un piano, che è ortogonale alla direzione di propagazione dell’onda
autore: NICO 0692

La possibilità di viaggiare tra le stelle, l’esistenza di strani nuovi mondi, il rapporto fra il tempo, soggettivo della vita di tutti i giorni e quello oggettivo, misurabile, della fisica: interrogativi che hanno affascinato l’uomo nel corso dei secoli ed ai quali gli scienziati hanno cercato da sempre di fornire  risposte.

Martedì 4 settembre ore 21.30 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Lampi gamma: le esplosioni più potenti dell’Universo”
del prof. Lorenzo Brandi

640px-Gamma_ray_burstRappresentazione del collasso di una stella massiccia in un buco nero. La stella rilascia energia nella forma di getti lungo l’asse di rotazione, generando un gamma ray burst.
Fonte: Nicolle Rager Fuller/NSF (National Science Foundation)

I GRB (acronimo inglese per gamma ray burst) sono i fenomeni più energetici mai osservati. Si tratta di emissioni nella banda gamma che durano da pochi millisecondi ad una manciata di minuti. La loro scoperta risale al 1967 anche se solo negli anni 80 la mole di dati raccolti ha permesso di fare ipotesi concrete sulla loro origine. Le ipotesi più accreditate suggeriscono si tratti di accrescimento di materia su un buco nero o di collasso di due buchi neri o di due stelle di neutroni. L’astrofisica multicanale, con le recenti scoperte fatte dai rivelatori di onde gravitazionali, induce a dire che le ipotesi attuali sono convincenti, almeno per i GRB di breve durata.

Martedì 3 luglio ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
– Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Il Sole e la Terra. Fenomeni legati all’eliosfera
ed alle interazioni con la Terra”
di Simone Ballerini

Voyager_probeUfficialmente ha superato il confine dell’eliosfera nel 2012, ma slitterà “infangata” in un residuo di campo magnetico fino al 2025, quando finalmente raggiungerà una regione di spazio interstellare incontaminata, sperando che nel frattempo la batteria a bordo non si scarichi del tutto …

 NASA – NSSDC NASA public domain image, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=1140259


Da quando E. Parker nel ’58 ipotizzò l’esistenza del vento solare, sono stati studiati  molti affascinanti fenomeni collegati a questo flusso di particelle cariche provenienti dal Sole. Coinvolgono l’intero Sistema  Solare, come ad esempio la direzione delle code cometarie, le aurore boreali e l’interazione con la magnetosfera terrestre e le sue conseguenze con la vita di tutti i giorni.


DONA IL TUO 5 per mille ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE

 come fare?

Il tuo aiuto ci permetterà di acquistare un telescopio adatto per l’osservazione del Sole

 

Martedì 5 giugno ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti” – Via Ragionieri, 47
Sesto F.no (FI)

“Il Sole, questo sconosciuto”
di Andrea Tirinnanzi

503px-The_Sun_by_the_Atmospheric_Imaging_Assembly_of_NASA's_Solar_Dynamics_Observatory_-_20100819
Il Sole ripreso in falsi colori dal Solar Dynamics Observatory della NASA nella banda dell’ultravioletto
NASA/SDO (AIA)http://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/browse/2010/08/19/20100819_003221_4096_0304.jpg

La nostra stella ci dà la vita ma non è molto conosciuta a livello di fenomeni che si succedono sulla superfice. Viaggio dalla sua nascita alla sua morte esplorando gli strati che la compongono.


DONA IL TUO 5 per mille ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE

come fare?

Il tuo aiuto ci permetterà di acquistare un telescopio adatto per l’osservazione del Sole

 

Martedì 8 maggio ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti” – Via Ragionieri, 47
Sesto F.no (FI)

“Osservare il cielo. Riconoscere e fotografare gli oggetti celesti”
del Dr. Emiliano Ricci

osservare

Per riconoscere gli oggetti del cielo di cui ha sempre sentito parlare, come trovare nel cielo notturno costellazioni e pianeti, galassie e nebulose, come usare strumenti semplici e complessi, come fotografare nella notte.


DONA IL TUO 5 per mille ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE

come fare?

Il tuo aiuto ci permetterà di acquistare un telescopio adatto per l’osservazione del Sole

 

Martedì 3 aprile ore 21.15 – Conferenza di astronomia

Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti” – Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

La materia oscura: MACHO contro WIMPs,
possibili spiegazioni tra vecchia e nuova fisica

del Dr. Furio Forni

439px-Mappa_3D_materia_oscura_2
Mappa 3D – Variazione della materia oscura con la distanza (dati HST)
http://www.esa.int/esaCP/SEMZ6GSVYVE_Expanding_1.html

La materia oscura rappresenta di gran lunga la forma dominante di materia nell’universo ma la sua natura rimane ancora sconosciuta. Molto si è però scoperto negli ultimi sulle sue proprietà. Nella conferenza dopo una introduzione storica sulle prime osservazioni che hanno permesso di ipotizzarne l’esistenza, saranno analizzate le sue principali caratteristiche che le ultime misure, in particolare quelle  sulla radiazione di fondo cosmico, hanno permesso di individuare.


DONA IL TUO 2 per mille – 5 per mille ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE

come fare?